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L'abc del collegato giustizia

di Claudio Tucci

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1 Dicembre 2008

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Ammessa, inoltre, la possibilità di svolgere la conferenza dei servizi, anche, per via telematica e monito a tutte le pubbliche amministrazioni, comprese quelle locali, di favorire, al massimo, l'accesso ai documenti amministrativi e la partecipazione dell'interessato al procedimento, riconosciuti veri e propri livelli essenziali di prestazione. Dal punto di vista processuale, infine, stabilito che il ricorso contro il silenzio dell'amministrazione può essere proposto anche senza diffida, purché perduri l'inadempimento e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza dei termini previsti per la conclusione del procedimento. Spetterà, in via esclusiva, al giudice amministrativo decidere sulla questione, fino a condannare l'amministrazione colpevole del ritardo a risarcire il danno ingiusto subito dall'interessato.

Rappresentanze diplomatiche (articolo 4).
Viene affidato a un regolamento interministeriale (su proposta della Farnesina) il compito di disciplinare i procedimenti di autonomia gestionale e finanziaria di ambasciate e consolati. Obiettivo: rendere più semplici e snelli i trasferimenti di fondi pubblici all'estero e meglio controllabile la loro gestione.

Regioni a statuto speciale (articolo 46). E le province autonome di Trento e Bolzano dovranno adeguare la propria legislazione ai principi contenuti nella presente legge (cosiddetta clausola di salvaguardia).

Ricorso straordinario al Capo dello Stato (articolo 42).
Due le novità in arrivo.
Ammessa la possibilità da parte del consiglio di Stato di sospendere l'emanazione del parere sul ricorso qualora ravvisi l'esistenza di una questione di legittimità costituzionale non manifestamente infondata. E gli atti sono mandati direttamente alla Consulta. Previsto, poi, che la decisione del ministro sul ricorso debba essere sempre conforme al parere reso dal consiglio di Stato.
Servizio postale (articolo 12). Attribuito al ministero delle Comunicazioni il compito di adottare tutti i provvedimenti necessari per assicurare la continuità della fornitura del servizio postale universale, anche in considerazione della funzione di coesione economica, sociale e territoriale che esso riveste. Previste, anche, nuove norme sull'accesso a informazioni da parte degli operatori diversi da Poste italiane spa e per l'apertura del mercato e la tutela degli utenti.
Società pubbliche (articolo 44). In arrivo una sforbiciata al numero dei componenti degli organi di amministrazione e, in più, stretta su funzioni e compensi. Previsto, poi, il divieto per le società direttamente partecipate dallo Stato di costituire nuove società (o assumerne e mantenere partecipazioni in esse) nel caso svolgano attività non strettamente necessarie ai propri fini istituzionali. Previsti, anche, limiti alla costituzione e alla partecipazione in società non rientranti nelle proprie finalità. Bisognerà adeguarsi (cedendo le quote) entro 3 anni. Stop, infine, alla nomina ai vertici di aziende pubbliche di manager che, ricoprendo lo stesso ruolo nei 5 anni precedenti, abbiano chiuso in perdita 3 esercizi consecutivi.

Spese di giustizia (articoli 40 e 41).
Sono ridotte e viene, anche, razionalizzata la loro riscossione. Tra le novità, l'eliminazione dell'accollo delle spese processuali differenziate nell'importo in ragione del reato e il loro pagamento in solido da parte dei coobbligati in caso di condanna per lo stesso reato. Sparisce, pure, l'obbligo di pubblicare sui giornali la sentenza di condanna nei confronti dell'ente, che viene sostituito dalla pubblicità on line sul sito del ministero della Giustizia. I provvedimenti della corte di cassazione sono esenti dall'obbligo di registrazione e per i processi dinnanzi ai giudici di legittimità, oltre al contributo unificato, si paga un ulteriore importo pari all'imposta fissa di registrazione dei provvedimenti giudiziari. E nel processo penale, il recupero delle spese avverrà nei confronti di ciascun condannato senza vincolo di solidarietà e in misura fissa stabilita, annualmente, da un decreto del ministro della Giustizia. Si recuperano interamente le spese per intercettazioni telefoniche, consulenze tecniche, perizie, pubblicazione della sentenza penale di condanna, demolizione di opere abusive e riduzione in pristino dei luoghi. A Equitalia Giustizia spa il compito di riscuotere, mediante iscrizione a ruolo entro un mese dal passaggio in giudicato della sentenza, ogni spesa di giustizia sostenuta dall'Erario.

Testi normativi chiari (articolo 3).
Addio alle leggi scritte coi piedi e piene zeppe di rinvii comprensibili solo agli addetti ai lavori. D'ora in poi, chiarezza e semplicità dei testi normativi diventa un principio generale dell'ordinamento. Ogni norma dovrà, quindi, indicare, in modo chiaro, cosa sostituisce, modifica o abroga e il rinvio ad altre fonti dovrà sempre contenere, in forma sintetica, il riferimento alla materia o al principio che, per brevità, s'intende richiamare.

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